Incontro con Emma Dante
03/04/2017 dalle 11:00 alle 13:00
Dove Palazzo Marescotti, via Barberia 4 | Salone Marescotti
A cura di
Laura Mariani e Cristina Valenti
Cosa fa di Emma Dante una delle più importanti registe europee, un’artista che ha inventato una lingua teatrale potente e originale, un’intellettuale che si muove fra teatro e letteratura, fra cinema e opera lirica?
Il teatro di Emma Dante si è imposto sulle scene italiane e internazionali con straordinaria rapidità. Con la Compagnia Sud Costa Occidentale, fondata a Palermo nel 1999, vince il Premio Scenario 2001 per lo spettacolo mPalermu e, nel giro di pochi anni, conquista due premi Ubu, il premio Lo Straniero, il premio Gassman, il premio dell’Associazione Nazionale Critici del Teatro e il premio Golden Graal. Riconoscimenti ai quali molti altri se ne aggiungeranno successivamente, anche in ambito cinematografico.
La sua drammaturgia, fortemente radicata nella realtà palermitana e siciliana, esplora la cultura del meridione e del Sud del mondo mettendo al centro i temi della famiglia e dell’emarginazione, in una polifonia di segni linguistici che unisce italiano e dialetto, corpi e voci, maschere contemporanee e riti ancestrali.
Dall’insieme della sua opera, che comprende anche regie liriche e cinematografiche, narrativa e teatro per l’infanzia, emerge un affresco non realistico ma reale che dai confini della Sicilia si allarga a esplorare le trame di un universo fatto di soggezione e prevaricazione, ma anche di tensione al riscatto, non senza coloriture ironiche.
In un panorama in cui scarseggiano le donne registe, Emma Dante segnala il problema e insieme lo scavalca per accedere al livello dei maestri d’arte.
Laura Mariani e Cristina Valenti porranno alcune domande a Emma Dante perché possa aprire qualche squarcio sul suo mondo poetico e sulla sua pratica artistica.